COMMENTO GENERALE: gran parte dell’Europa rimane sotto lo scacco di una vasta struttura di bassa pressione, alimentata da aria fredda proveniente dalla Russia e accompagnata in movimento retrogrado da una figura anticiclonica anomala posta a cavallo della Scandinavia. Nei prossimi giorni la situazione generale a scala sinottica rimarrà pressochè invariata, con nuovi impulsi freschi in arrivo sull’Italia. Si osserva comunque anche l’abbassamento in latitudine del flusso perturbato atlantico, dal quale a metà settimana si staccherà probabilmente un vortice, il quale poi punterà la penisola Iberica. Le conseguenze, ancora molto incerte, si avranno comunque a partire dal fine settimana e sono descritte in questo editoriale.
INDICAZIONI PREVISIONALI PER LUNEDI: lunedì 10 settembre il tempo si comporterà in modo inaffidabile su tutto il territorio nazionale. Al mattino rischio di precipitazioni, anche a carattere di rovescio, su centro-est Lombardia, Triveneto, Emilia, Romagna, regioni centrali adriatiche e meridionali tirreniche. Maggiori schiarite invece su nord-ovest, alta Toscana e Sardegna. Altrove variabilità. Ulteriori nevicate sui settori alpini e prealpini tra 1.000 e 1.500 metri, sbiancate anche sull’Appennino settentrionale intorno a 1.600-1.700 metri, su quello centro-meridionale tra 1.800 e 2.000 metri. Clima fresco, con temperature al di sotto della media e ventilazione settentrionale, a tratti anche sostenuta, specie al centro e al sud. Mari fino a molto mossi.
LA TENDENZA SUCCESSIVA: martedì 11 condizioni meteorologiche invariate, contraddistinte da tempo instabile e più fresco della norma. Precipitazioni, sempre deboli e sparse, più probabili su Alpi, nord-ovest, nord Sardegna, Toscana e al sud. Spruzzate di neve sulle Alpi centro-occidentali intorni ai 1.000 metri, sull’Appennino settentrionale intorno a 1.300 metri, su quello centro-meridionale intorno a 1.500 metri (da confermare). Mercoledì 12 miglioramento a partire da centro-nord, giovedì 13 nuovo aumento delle nubi a partire dal settentrione (anche questo da confermare).
Luca Angelini
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