Prendi un paese come la Norvegia, luogo dove risiedono la maggior parte dei sogni degli appassionati che in questo caso vedono accomunarsi appassionati meteo e appassionati di neve e gelo: ecco pensate che nei prossimi giorni su questo Paese nordico per eccellenza le temperature subiranno un tracollo tale da portare i valori al di sotto della media addirittura fino a 10-12°C. Questo significa che in celebri località come Tromso si potranno accarezzare valori fino a 5-6 gradi sotto lo zero e le prime giornate di ghiaccio. Non si scherzerà nemmeno a Oslo e, varcando i confini pure a Stoccolma, Helsinki, dove nevicherà per alcuni giorni di fila e l’indiscussa Rovaniemi che gusterà alcune giornate di ghiaccio con minime fino a -10°C..
L’aria fredda in procinto di varcare il Circolo Polare Artico dovrà la sua spinta propulsiva all’anticiclone atlantico, il quale si stenderà passando sull’Islanda, dove per contro le temperature saliranno diversi gradi al di sopra della media.
Insomma, un primo assaggio di inverno sul nord Europa che sta già avvenendo mentre scriviamo e che nelle prossime ore potremo ritrovare anche in luoghi ben più vicini all’Italia se non addirittura sull’Italia stessa, in modo particolare sulle Alpi. Oltre questo confine l’aria fredda andrà stemperandosi per “consumo” da parte dell’aria ben più mite preesistente che ne assottiglierà gli spessore, ne devierà le traiettorie e ne addolcirà i tratti.
Ciò non toglie che anche in Francia, Germania, Regno Unito, Polonia, giusto per citarne alcuni, la settimana appena iniziata potrà trascorrere con temperature ben al di sotto della media, con scarti fino a 6-8°C. Rimangono le nostre regioni settentrionali che, come vi avevo anticipato in questo precedente editoriale, potranno apprezzare già nelle prossime ore un sensibile calo delle temperature, con le prime brinate non escluse fin sui fondovalle e a tratti anche in pianura Padana.
Il canale del freddo, chiamiamolo così, rimarrà stazionario al traverso dell’Europa centro-occidentale per gran parte della settimana finchè, non più alimentato, tenderà a stemperarsi mantenendo comunque su queste zone un clima novembrino per eccellenza.
Luca Angelini