
Ponte del 25 aprile all’insegna della variabilità generale: i motivi li abbiamo spiegati nel nostro ultimo VIDEO dedicato e ora, in questo articolo, provvediamo ad approfondire la questione relativa alle precipitazioni attese nel lungo weekend.
La cronologia dei fenomeni vede anzitutto piogge in arrivo lungo Alpi e Prealpi a partire da DOMENICA pomeriggio (23 aprile) con quota neve attestata intorno a 1.400-1.600 metri. Qualche scroscio potrà allungarsi anche in pianura Padana, andando ad interessare però essenzialmente i settori posti a nord del fiume Po e sul Levante ligure.
LUNEDI 24 ulteriori precipitazioni sparse su Triveneto, Levante ligure, Toscana, Umbria, Marche e Lazio. In serata non si esclude la possibilità di qualche rovescio anche in Romagna. Arriviamo così a MARTEDI 25 aprile che pare debba dar credito ad una scia temporalesca in sviluppo nel corso della giornata dalla fascia prealpina lombardo-veneta (quota neve a partire da 1.500-1.600 metri) in direzione dei rispettivi settori di pianura. Nel pomeriggio qualche acquazzone potrà interessare invece le Alpi orientali, l’entroterra della Toscana, l’Umbria e le Marche.
In mappa sono riassunti gli accumuli di pioggia così come gli ha calcolati il modello di nostro riferimento per i prossimi 3 giorni, ossia fino alla sera di martedì 25 aprile, in mm/72 ore.
Luca Angelini
