
Il nord Africa continua ad essere una autentica fornace. Nel periodo già statisticamente più caldo dell’anno, la presenza costante di una potente figura anticiclonica che trasporta aria rovente dalle dune infuocate del Sahara ha fatto salire i termometri oltre le medie del periodo fino a 7-9°C. Secondo quanto riferisce l’Institut National de la Meteorologie Tunisie, la capitale Tunisi ha raggiunto martedì 10 agosto il ragguardevole valore di +48,9°C, battendo così il precedente record di +47,4°C del 06/07/1943.
Intanto è drammatico il bilancio degli incendi in Algeria, dove si contano 42 vittime e dove, sempre tra lunedì 10 e martedì 11 agosto, diverse località hanno fatto registrare temperature massime fino a 48-49°C, superando i valori medi del periodo fino a 7-8°C.
Luca Angelini

