
Aria fredda proveniente dal nord Europa si porta sulle nostre regioni meridionali causando un generale calo delle temperature. Il flusso settentrionale, che può contare anche su un parziale contributo artico-marittimo, viaggerà in seno a forti venti settentrionali. Il calo delle temperature sarà piuttosto netto; in 24 ore si perderanno anche 4-6°C. Il vento, tra l’altro, contribuirà con il cosiddetto effetto “wind chill” a incrementare la sensazione di freddo, pur se in giornata le nubi si dissiperanno e tornerà a splendere il sole.

In termini pratici, alla quota di 1.500 metri l’isoterma di 0°C abbraccerà le regioni centrali adriatiche e tutto il sud, dove, nelle aree interne appenniniche, entrerà anche l’isoterma di -2°C. Sarà un freddo piuttosto effimero, dato che già da giovedì 24 alla stessa quota tornerà aria ben più mite che farà salire le temperature anche fino a 5-7°C.
Luca Angelini
