
Possibile improvviso colpo di scena temporalesco a partire dalla serata di martedì 11 e, ancor più, nella notte su mercoledì 12 luglio, lungo l’area alpina. L’abbassamento del flusso perturbato atlantico, in contrasto con la spinta dell’anticiclone nord-africano creerà un corridoio di forti contrasti entro il quale si andranno sviluppando due corpi nuvolosi convettivi: il primo dovrebbe interessare tra il pomeriggio e la sera di oggi, martedì 11 luglio, i settori orientali, coinvolgendo Trentino, Alto Adige-Sud Tirol e Friuli Venezia Giulia.

Il secondo, più intenso, dovrebbe raggiungere mercoledì notte il versante nord-alpino e scaricare temporali anche molto forti e associati a grandine di grosse dimensioni sulle aree confinali coinvolgendo Valle d’Aosta, alto Piemonte, alta Lombardia e Alto Adige-Sud Tirol. I fenomeni più intensi dovrebbero investire un’area compresa tra i confini valdostani e la Svizzera. Non si esclude lo sconfinamento di qualche focolaio temporalesco nel corso della notte anche lungo la fascia prealpina e quella padana settentrionale, in modo particolare lungo la pedemontana.
Credit: Estofex.org
Luca Angelini
