Nessuno ha spaccato vetrine o incendiato cassonetti in nome di qualche ideale politico, ma venerdì 15 marzo erano veramente in tanti nelle piazze e per le vie delle nostre città nella giornata in favore della salvaguardia del Pianeta.
Tutte le scuole di ogni ordine e grado, dagli asili alle università, hanno portato il loro contributo in favore di un ambiente migliore, perchè i ragazzi di oggi saranno gli adulti di domani. E noi che esempio lasciamo agli eredi del Pianeta? Un atmosfera irrespirabile per le continue emissioni di gas inquinanti? Una irreparabile deriva climatica per le continue emissioni di gas climalteranti? Eppure qualcosa si può ancora fare, tutta quella gente ha acceso una speranza, una luce in fondo al tunnel. Forse qualcosa si può ancora cambiare, tutti insieme e lo abbiamo dimostrato.
Malgrado ciò c’è ugualmente chi ha contestato (sono due gatti a confronto) la grande mobilitazione pacifica planetaria indetta per sensibilizzare i governanti di tutto il mondo sul problema clima. “Ogni pretesto è valido per non studiare”.
Eppure loro hanno capito. E voi, che vi ergete a paladini del nulla? Siete magari quelli che sono ancora rimasti a: “Il clima è sempre cambiato e non è colpa dell’uomo” oppure : “Il global warming non esiste” o ancor peggio: “Sta iniziando una nuova glaciazione”?
Siete voi vero? E poi sono gli altri che dovrebbero studiare?
Luca Angelini