
Il mese di settembre appena trascorso può essere benissimo considerato come una vera e propria appendice dell’estate.
TEMPERATURE: l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR) ci indica una anomalia di temperatura pari a +1,73°C rispetto alla media del trentennio 1981-2010. Si è trattato dunque del settimo mese di settembre più caldo dal 1800. Il generoso soleggiamento e la scarsa presenza di nuvolosità, hanno fatto in modo che gli scarti maggiori si riferissero alle temperature massime diurne (anomalia +1,85°C) rispetto a quelle minime notturne (anomalia +1,63°C).
PIOVOSITA’: in parallelo alla situazione termica sopra la media, ritroviamo una piovosità generale nettamente al di sotto della norma. Le rilevazioni della Rete osservativa Meteonetwork ci mostrano una anomalia nazionale di piovosità pari al -50%. A secco vaste zone di Piemonte, Valle d’Aosta Ponente ligure, pianura lombarda ed emiliana, Triveneto e su tutto il centro-sud, fatta qualche eccezione locale per Calabria e Isole. Piovosità nella norma solo lungo il tratto appenninico ligure di Levante, il nord-ovest della Toscana e una ristretta zona nel Bolognese.
Fonti: Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR) e Rete Meteonetwork
Luca Angelini

