Prevenire è meglio che curare. A scanso di equivoci, visto che in questi giorni stiamo vivendo un periodo caratterizzato da correnti gradevoli settentrionali (ma per qualcuno invece fa un caldo boia…) vorrei riprendere la definizione scientifica di ONDATA DI CALORE ESTIVA.
Si definisce ondata di calore una situazione caratterizzata da:
- Almeno 6 giorni consecutivi con temperatura massima superiore al 90° percentile rispetto al periodo climatologico di riferimento (1991-2010)
- 1) una temperatura superiore al valore medio stagionale di oltre 3-4°C.
- 2) Una temperatura media di almeno 32-33°C (soglia medica di tolleranza al caldo)
- 3) Durata di questo status superiore ai 5 giorni (soglia medica di resistenza al caldo).
- 4) Interessamento di almeno il 30% del territorio nazionale.
Bene, questo semplice specchietto potrà tornare utile nel caso che l‘estate meteorologica ormai alle porte, ci proponga in futuro situazioni climatiche equivoche che si prestino a riesumare davvero il caldo e, con esso, anche gli intramontabili ma insignificanti appellativi di Scipione e Caronte.
Per ulteriori approfondimenti: “le Heat Waves, onde di calore”
Luca Angelini