La rinfrescata lampo che vi avevo annunciato qualche giorno fa è confermata anche dalle ultimissime analisi, ma intanto il braccio di ferro tra la massa caldo-umida che staziona sul Mediterraneo e quella decisamente più fresca che procede dal nord dell’Atlantico si inizierà a giocare pesante lungo tutta una fascia che taglia di traverso l’Europa centrale, includendo anche parte del nostro settentrione, in particolare la regione alpina.
I primi temporali si sono già accesi domenica sera, stanno replicando anche quest’oggi (lunedì) ma avranno la loro fase culminante tra martedì 12 e giovedì 14 luglio, allorquando inizieranno a coinvolgere a tratti anche la pianura Padana, le zone interne appenniniche del centro, mentre venerdì forse anche tutto il centro-sud peninsulare (di questo ne riparleremo).
In ogni caso teniamo presente che il tempo sta iniziando a cambiare a partire dal nord. Il vortice d’Islanda in persona sta infatti iniziando la sua discesa verso l’Europa centrale, martedì sarà sulle Isole Britanniche, mercoledì sulla Francia, giovedì sulla Germania e venerdì sull’Italia. La spinta fresca operata da questa struttura atmosferica, incontrando la resistenza di quella anticiclonica subtropicale, genererà una strozzatura che darà luogo ad uno stretto corridoio di venti umidi sui cieli dell’Europa centrale, alveo entro il quale si andranno formando temporali a catena che sulla regione alpina, prealpina e pedemontana potrà dar luogo a piogge anche di forte intensità.
Tra mercoledì e giovedì poi i temporali, seppur meno diffusi, riusciranno a sfondare decisi anche in val Padana dando luogo probabilmente a qualche episodio violento, cui seguirà l’inserimento dell’aria fresca, di tipo polare marittimo, ma con un contributo in arrivo addirittura dall’Artico nei bassi strati.
Un bel salto dunque, un bel refrigerio che certamente ci siamo meritati, dopo gli ultimi giorni di vera canicola che hanno messo in crisi molti di noi.
Luca Angelini
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