COMMENTO SINOTTICO: il flusso portante in uscita dal continente nord-americano presenta una vistosa ondulazione sul comparto euro-atlantico, con un primo asse depressionario in fase di cut-off sul Mediterraneo occidentale (n.1 in figura) e un secondo in fase di elongazione verso le Isole Britanniche. Le creste d’onda anticicloniche si trovano l’una sull’Atlantico intorno a 40 gradi ovest e l’altra sul mar Baltico.
EVOLUZIONE POSSIBILE: la pressione imposta dai due anticicloni, causerà l’allontanamento verso la Tunisia del primo centro di bassa pressione e sul Marocco del secondo. Tra l’Atlantico e la Russia europea, tra martedì e mercoledì, si andrà pertanto strutturando un ponte di alta pressione che alimenterà una profonda saccatura (n.2 in figura), il cui asse è previsto direzionarsi verso la Turchia, alimentato da aria polare marittima in discesa verso l’Europa dell’est.
TENDENZA LUNGO TERMINE: a partire da giovedì 18 però, il campo di pressione sull’Europa occidentale è previsto nuovamente calare ad opera di una nuova saccatura nord-atlantica nata sul nord America (n.3 in figura) e “adottata” dalla depressione d’Islanda e pronta a riassimilare i due minimi finiti sul nord Africa. La manovra metterà a frutto lo sviluppo di una perturbazione che tra sabato 21 e domenica 22 attraverserà gran parte delle regioni italiane.
PREVISIONI: martedì migliora prima al nord, poi anche al centro, con ritorno del sole e rialzo del quadro termico diurno 1-2°C al di sopra della media stagionale, ancora instabile al sud con rovesci e nevicate in montagna (1.000-1.400 metri). Mercoledì migliora anche al sud, ad eccezione di Calabria e Sicilia, dove potremo avere ulteriori fenomeni, descritti nel particolare in questo articolo.
Giovedì e venerdì saranno poi due belle giornate su tutto l Paese, mentre sabato è probabile un peggioramento su regioni settentrionali, Toscana, Sardegna e regioni meridionali. Un peggioramento comunque ancora tutto da decifrare e che potrebbe insistere al sud anche nella giornata di domenica, regalando invece un miglioramento sul resto del Paese.
Saremo più circostanziati nel corso dei prossimi aggiornamenti, non mancate!
Luca Angelini
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