Al momento il punto di svolta si trova sul mare del Labrador, dove un letto di correnti che trasportano aria artica marittima, sta forgiando un nuovo centro di bassa pressione in procinto di inserirsi entro il flusso della circolazione generale delle medie latitudini.
Se tutto andrà come la modellistica numerica suggerisce in base ai calcoli effettuati finora, il maltempo legato a questa struttura atmosferica raggiungerà l’Europa a partire dal prossimo fine settimana. A precederlo, come sempre, un corridoio di correnti miti e umide che dapprima (tra venerdì 3 e sabato 4 marzo) svolgeranno la loro trama perturbata sulle nostre regioni settentrionali e su parte di quelle centrali.
Poi, nei primi giorni della prossima settimana, potrebbero finire dentro anche le regioni meridionali, mentre sul resto dell’Italia, non potendo contare su pronto un ristabilimento del tempo, si andrà avanti con una certa variabilità. Insomma, una tipica situazione di inizio primavera, di quelle che dispensano sbalzi di temperatura, colpi di vento momenti piovosi e anche la neve in montagna.
Per ora non siamo in grado di andare oltre. Per saperne di più, oltre al consueto appuntamento video di questa sera, vi consiglio una regolare consultazione di questo sito web per avere le ultimissime notizie sempre aggiornate.
Luca Angelini
Dal weekend possibile fase piovosa per molte regioni