E adesso sono in arrivo le due notti più FREDDE

La notte più fredda viene sempre dopo. Si perchè, fisica alla mano, non basta l’apporto dinamico (con vento) di aria fredda, ma occorre anche il cosiddetto raffreddamento radiativo che, detto in parole semplici, è l’ulteriore perdita di calore verso lo spazio dovuta ai cieli sereni e all’aria secca in condizioni di vento calmo o molto debole. In altre parole i bassi strati rispondono al freddo a partire dal termine dell’avvezione.

E’ proprio questo particolare a fare la differenza, sempre laddove non si aggiunga l’ulteriore contributo di suoli recentemente innevati. Anche in questo caso ci viene incontro la fisica a spiegarci che la lenta sublimazione ed evaporazione che avvengono sul pelo della superficie appena innevata sottraggono calore all’aria circostante, mangiandoselo insieme al calore latente. Se poi aggiungiamo anche l’azione isolante che si ha durante il dì per via dell’effetto albedo abbiamo fatto bingo. Il vero freddo, o il gelo che dir si voglia, è un processo che si compie in maniera lenta e graduale.

Proprio per questo nelle prossime 48 ore (fino a domenica compresa), mentre le temperature in quota andranno lentamente e relativamente aumentando, quelle nei fondovalle e sulle pianure subiranno un ulteriore caduta, portandosi diversi gradi al di sotto della media climatica di riferimento, soprattutto nelle ore notturne. Qualche grado in più si guadagnerà al nord nella notte su domenica per possibile presenza di annuvolamenti.

Quanto freddo farà in fin dei conti? Considerando la situazione microclimatica estremamente articolata che ci ritroviamo in Italia, vi posso suggerire di dare un’occhiata a quanto prevede la modellistica numerica per le zone che vi interessano consultando le due figure: la prima in alto (click per aprirla) si riferisce alla notte tra venerdì 6 e sabato 7 gennaio, la seconda qui sopra (click per aprirla) si riferisce alla notte tra sabato 7 e domenica 8 gennaio, le due notti che, almeno finora, si riveleranno certamente le più fredde dell’inverno.

Luca Angelini

 

E adesso sono in arrivo le due notti più FREDDE

Nord e centro, è in arrivo la notte più FREDDA