
Se non fosse per le giornate visibilmente accorciate, l’andamento meteo-climatico, almeno finora, non ha certo dato segnali tangibili di un cambio di stagione. Ora, in concomitanza con lo scoccare dell’autunno meteorologico sta arrivando un po’ di aria fresca, pur se pare debba durare non più di qualche giorno. Le stesse ore di luce e di buio, il sole sul punto più alto nei cieli dell’equatore, il tramonto al Polo Nord e l’alba al Polo Sud: sono solo alcune delle peculiarità di questa giornata, sabato 23 settembre, in cui cade l’equinozio di autunno.
Da un punto di vista strettamente astronomico, alle medie latitudini questo equilibrio tra il giorno e la notte favorisce un bilancio alla pari tra energia solare entrante e uscente determina un periodo climatico solitamente senza eccessi dal punto di vista delle temperature. Da domani la notte vincerà sul dì (dì= ore di luce) e questo bilancio tornerà ad alterarsi: l’energia entrante sarà sempre meno di quella uscente e così le temperature scivoleranno verso un inevitabile trend di discesa.
L’equinozio è da intendersi non come una intera giornata ma come un istante ben preciso. Questo istante è scattato oggi, sabato 23 settembre alle ore 08.50 (ora italiana). La nuova stagione durerà sino alle ore 05.27 del prossimo 22 dicembre, istante d’inizio dell’inverno astronomico e, chissà mai, anche di quello meteo-climatico.
Luca Angelini