
Dopo una notte per certi versi drammatica, l’Europa si risveglia infreddolita con temperature che, su alcuni Paesi, sarebbero più consone al pieno dell’inverno piuttosto che alla prima decade di marzo. I valori minimi notturni registrati venerdì notte sono attestati al di sotto della media in modo particolare sull’area mediterranea (compresa l’Italia) e sul settore balcanico. I valori ampiamente sotto zero rilevati sui Paesi scandinavi non rappresentano invece una anomalia, dato che su quelle zone staziona un potente anticiclone. Temperature leggermente sopra la media su Francia, Inghilterra e Paesi Bassi. Unica area con valori decisamente superiori alla media quella russa immediatamente ad est del mar Nero.
Menzioniamo qui di seguito le temperature minime registrate in alcune capitali europee: Roma +2°C, Madrid +3°C, Parigi e Londra +7°C, Atene +8°C, Berlino -2°C, Varsavia 0°C, Belgrado -5°C, Sofia -4°C, Oslo -8°C, Stoccolma -6°C, Helsinki -7°C, Mosca -6°C. Fuori servizio le stazioni meteorologiche ucraine.
Luca Angelini

