Un nucleo di aria fresca in quota, attualmente sulla verticale dell’Austria, si porta verso le nostre regioni settentrionali a partire da quelle di nord-est, interessando in parte anche quelle centrali.
La contestuale presenza di aria calda e umida nei bassi strati favorisce attività termoconvettiva (annuvolamenti cumuliformi e manifestazioni temporalesche) a partire dal POMERIGGIO DI GIOVEDI’ 26 e ad iniziare dalle aree montuose. Verranno quindi interessate le aree alpine, prealpine e quelle appenniniche settentrionali e centrali.
Sempre GIOVEDI‘, per motivi legati alla presenza di un altra blanda circolazione ciclonica in quota sul basso Adriatico si potrà avere qualche temporale, principalmente pomeridiano, sull’Appennino meridionale ma soprattutto nelle zone interne della Calabria, dove la confluenza delle brezze provenienti dai due mari potrà dare una mano in tal senso.
Tra la SERA e la NOTTE SU VENERDI‘ 27 i temporali tenderanno a concentrarsi sulle regioni settentrionali, in particolare su Piemonte, Lombardia ed entroterra ligure di Ponente. Sui settori padani delle regioni suddette non si esclude qualche fenomeno di forte intensità, accompagnato anche da grandinate di medie dimensioni, da colpi di vento e da un temporaneo locale calo delle temperature, comunque compensato da un successivo aumento dell’umidità relativa, specie sulle zone padane, e dunque da rinnovate condizioni di afa.
Nella cartina allegata (click per aprirla) abbiamo evidenziato le aree soggette a possibili temporali e i momenti della giornata in cui questi saranno più probabili.
Luca Angelini