Un’altalena termica tipica della primavera, una normalità che però non riesce ancora a sbloccarsi dal punto di vista delle precipitazioni, che su alcune zone dell’Italia, ricordiamo soprattutto quelle settentrionali e le centrali tirreniche, rimangono ancora a secco.
Tornando all’andamento delle temperature, le elaborazioni numeriche stimano un rientro dei valori entro il range della media climatologica del periodo a partire dal prossimo weekend.
Questo avverrà per l’allontanamento del vortice freddo attualmente in azione sull’Italia, una manovra che subirà un rallentamento per motivi legati, come già ripetuto in più occasioni, all’azione concomitante di un minimo nord-africano.
Osserviamo infine che, sempre nel quadro della tipica variabilità climatica primaverile, la tendenza successiva per la prossima settimana individua un possibile nuovo calo delle temperature nei primissimi giorni di aprile, anche se per quel periodo la predicibilità atmosferica si deteriora rapidamente lasciando pertanto la porta aperta anche a ulteriori interessanti scenari.
Luca Angelini