Fino a mercoledì 19 instabile con rovesci soprattutto al centro e al sud

Come era nelle previsioni, una figura di alta pressione si è nuovamente insediata sul nord Europa con i suoi massimi che vanno posizionandosi a cavallo della penisola Scandinava. Questa manovra mette in moto aria fredda che scende verso i Balcani e raggiunge in parte anche l’Italia. Fino a mercoledì 19 aprile, le nostre regioni centrali adriatiche e meridionali si troveranno maggiormente esposte a questa circolazione fredda la quale, trovandosi a sorvolare territori scaldati dal sole di aprile, ormai piuttosto alto sull’orizzonte, tende ad instabilizzarsi.

Ne risulta una ragnatela irregolare di annuvolamenti, che darà luogo anche ad alcuni rovesci, talora associati a brevi temporali e accompagnati da isolate ma vistose grandinate. Non mancheranno anche rovesci di neve nelle zone interne e montuose, specialmente lungo l’Appennino centrale e meridionale, dove i fiocchi mediamente cadranno fino a 1.400-1.600 metri.

Questa situazione rimarrà pressoché inalterata fino a mercoledì 19 aprile, mentre nella seconda parte della settimana non si esclude che l’area depressionaria in questione possa spostarsi leggermente verso nord andando ad interessare con alcuni acquazzoni anche parte delle nostre regioni settentrionali. Quest’ultimo aspetto andrà comunque confermato. In mappa la sommatoria degli accumuli di pioggia stimati dal modello di nostro riferimento fino a mercoledì 19 aprile

Luca Angelini