Fiocchi anche in pianura al nord? Ecco dove, quando e le probabilità

Una premessa: senza un precedente apporto di aria gelida continentale da est, la neve sulle aree pianeggianti del nostro Paese è decisamente difficili da realizzarsi. Questo fa si che le pianure del centro e del sud Italia siano in questo caso già escluse dall’eventualità. Rimane la pianura Padana che, grazie al suo clima continentale, parte avvantaggiata, pur se anche in quel caso, la mancanza di un substrato gelido continentale ne limita di molto le probabilità.

Tra l’estrema incertezza che trapela dalla modellistica numerica (con bassa attendibilità di qualsiasi soluzione), e la dinamica sfavorevole, emergono però due finestrelle (o meglio due lumicini) che ci aprono alla possibilità di vedere qualche fiocco bagnato (no attecchimento e no accumulo…): la prima è nella giornata di oggi, martedì 17 gennaio, e la seconda è nella giornata di giovedì 19 gennaio. In entrambi i casi la probabilità di realizzo non supera il 30-35%: vale a dire che l’eventuale fenomeno risulta complessivamente poco probabile ma, allo stesso tempo, neanche del tutto trascurabile.

Nel primo caso, quello di MARTEDI (cartina sopra), la probabilità è decisamente molto bassa, meno del 20%. Le temperature saranno (anche se di poco) al di sopra dello zero e le precipitazioni in pianura sopraggiungeranno nel pomeriggio per travaso di umidità dal golfo Ligure verso la bassa Padana e saranno oltretutto piuttosto scarse, un po’ più continue su una piccola area, e non adeguate ad aggiustare la colonna d’aria. Qualche fiocco potrebbe comunque vedersi tra la pioggia tra il Pavese e la pedemontana piacentina, in caso sconfinasse il pennacchio temporalesco individuato da alcuni modelli con innesco sull’Appennino Ligure.

Nel secondo caso, quello di GIOVEDI (qui sotto), le probabilità di realizzo sono leggermente più alte (comunque non più del 35%). Le aree interessate da pioggia mista a neve sarebbero disposte tra la bassa Lombardia, l’ovest dell’Emilia e la pianura veneta.

Prendete tutto quanto detto con le dovute cautele. Nel caso torneremo sull’argomento e aggiorneremo la situazione. Non vi rimane che tornare regolarmente a trovarci per conoscere gli ultimi risvolti.

Luca Angelini