Dopo aver doppiato l’arco delle Alpi orientali, la coda di una perturbazione seguita da aria più fresca farà il suo ingresso nella giornata di lunedì 15 maggio dalla porta adriatica, andando poi ad interessare il nord-est e le regioni peninsulari del centro-sud.
I primi rovesci, anche temporaleschi, prenderanno il via nelle prossime ore (notte tra domenica e lunedì) concentrandosi essenzialmente sulle Alpi orientali, per poi comparire qua e là anche sui restanti settori del Triveneto e sui settori orientali dell’Emilia Romagna.
Lunedì mattina ancora possibilità di rovesci sulla Romagna e sui settori pedemontani emiliani orientali, in trasferimento verso le zone interne di Toscana, Marche e l’Umbria. Nel pomeriggio coinvolti probabilmente anche Abruzzo, Molise, nord Puglia, settori interni di Lazio e Campania.
Su tutte queste zone non si esclude anche la possibilità di spunti temporaleschi isolati, che si manifesteranno talora con fenomeni intensi nel settore compreso tra il basso Veneto e la Romagna.
A seguire venti settentrionali che apporteranno un generale calo delle temperature.
Luca Angelini