Forte perturbazione in arrivo: giovedì rischio nubifragi su parte del centro-nord, ecco le zone

Una nuova intensa perturbazione si sta organizzando sul vicino Atlantico e, a breve giro di posta, farà il suo ingresso sull’Italia risultando inizialmente più attiva al nord e sulle centrali tirreniche. La vasta saccatura che guiderà le operazioni perturbate terrà in scacco gran parte dell’Europa e chiuderà nella giornata di giovedì 2 novembre un minimo di pressione di 990hPa tra il golfo del Leone e il golfo Ligure. Si tratterà in buona sostanza di una condizione tra le più tipiche collegate a forte maltempo sulle nostre regioni centro-settentrionali.

Per l’occasione giovedì avremo quindi precipitazioni estese su quasi tutto il nord, sulla Toscana e, tra pomeriggio e sera, anche su Umbria, Lazio e Sardegna. Ci sarà anche la possibilità di temporali. I fenomeni potranno risultare più intensi e abbondanti su Liguria, alta Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e alta Toscana. Non si esclude il rischio di locali nubifragi e conseguenti criticità idrogeologiche sulla Liguria, la fascia prealpina e l’alta Toscana. Fenomeni più deboli e intermittenti invece sulla pianura piemontese occidentale e sulla Romagna, parzialmente protette rispettivamente dal baluardo delle Alpi Marittime e dall’Appennino settentrionale.

Venerdì 3 piogge e temporali si trasferiranno in parte verso il sud. Rimarrà comunque ancora la possibilità di ulteriori apporti piovosi sul Friuli Venezia Giulia, mentre temporali, localmente anche a carattere di nubifragio, potranno interessare Lazio e Campania. Approfondiremo comunque l’argomento in un prossimo editoriale. Continuate a seguirci.

Luca Angelini