Fresco da noi, ma il riscaldamento globale continua a correre

A volte si è portati a pensare che il tempo di casa nostra sia il tempo di tutto il mondo. In realtà, sforzandosi di aprire la mente per rendersi conto che noi siamo solo un puntino sul nostro immenso pianeta, possiamo facilmente capire che non è così, ma che ogni zona del globo terrestre mostra una miriade di diverse sfumature meteorologiche. In questi giorni, per esempio, l’andamento meteorologico sta proponendo tempo instabile e temperature al di sotto della media; si ma dove? Sull’Europa centrale (li siamo dentro anche noi) e su quella orientale.

Questo piccolo lago freddo non esclude infatti che, in molte altre parti del mondo le cose stiano andando diversamente. Oggi infatti, mentre da noi fa fresco, in gran parte del continente nord-americano le temperature sono sensibilmente superiori alla media del periodo, tanto che in Canada sono stati battuti diversi record di caldo per il mese di maggio. Lo stesso dicasi per l’Africa nord-occidentale e per alcuni Stati dell’Asia centrale.

Dunque, il riscaldamento globale corre sempre, anche se il nostro orticello fa registrare valori 3-4°C al di sotto della norma. Questo viene confermato anche dai dati riferiti al mese di aprile appena concluso che è stato il 4°mese di aprile più caldo nel mondo dall’inizio delle rilevazioni strumentali. L’estensione del ghiaccio marino antartico è rimasta ben al di sotto della media, così come l’estensione del ghiaccio marino artico, che è risultata è stata inferiore al valore medio del 3%.

Fonte dati: Copernicus/ECMWF – Elaborazione Organizzazione Meteorologica Mondiale

Report Luca Angelini