
Il 2022 parte decisamente male in Antartide, dove l’estensione della banchisa oceanica, nel ben mezzo dell’estate australe, sta facendo rilevare valori molto bassi, per la precisione 3,6 milioni di chilometri quadrati contro una media di 4,4. Peggio di così, a inizio gennaio, fece il mese di gennaio 2017, quando l’estensione della banchisa scese fino a 3,1 milioni di chilometri quadrati. In proporzione va un po’ meglio nell’Artico, dove si rilevano valori solo leggermente inferiori alla media del periodo (14,2 contro 14,6 milioni di kmq). Il valore peggiore in questo periodo (pieno inverno boreale) spetta al gennaio del 2018 con 13,5 milioni di kmq; per il valore più alto invece bisogna andare indietro fino al 1979, quando si misurò 15,7 milioni di kmq.
Luca Angelini
