
Un vortice ciclonico ha preso possesso del Mediterraneo centrale e sorvola l’Italia con un corpo nuvoloso che ruota su sé stesso inducendo condizioni di spiccata variabilità e clima fresco.
GIOVEDI 11 MAGGIO fatta eccezione per il sud e le Isole, dove avremo ampi spazi soleggiati, per il resto il tempo sarà decisamente inaffidabile, con frequenti annuvolamenti e possibilità anche di rovesci sparsi a cadenza intermittente, che saranno possibili ovunque ma più probabili su nord-est e centrali tirreniche, soprattutto nel pomeriggio. Nel corso della giornata qualche schiarita si potrà avere anche al nord-ovest, in particolare su Piemonte, Valle d’Aosta, ovest Lombardia e Ponente ligure. Il limite delle nevicate segue il profilo delle temperature che sono in diminuzione e pertanto potrà scendere fino a 1.500-1.800 metri. Io stesso calo delle temperature sarà accompagnato dall’ingresso di venti settentrionali (principalmente Maestrale) sui nostri bacini di ponente, mentre al sud insisterà un richiamo di venti meridionali, che poi ruoteranno da est al nord: ecco la circolazione antioraria di cui parlavamo prima. I mari saranno tutti molto mossi.
VENERDI 12 MAGGIO condizioni di spiccata instabilità al nord e al centro, specialmente lungo il versante tirrenico, con nubi e rovesci intermittenti. Sempre nevicate in quota sulle Alpi. Su tutte queste zone a tratti si potrà comunque avere qualche schiarita, ma si tratterà di occhiate di sole effimere, di breve durata. Più ampi i rasserenamenti invece al sud e in Sardegna. I
Luca Angelini
