Il giorno più distante dal Sole

Più che un giorno intero, un istante preciso, quello chiamato “Afelio“. Alle ore 22:14 di ieri, lunedì 3 luglio, la Terra si è trovata in corrispondenza dell’Afelio, ovvero il punto dell’orbita più distante dal Sole, a circa 152.090.000 km dal centro della nostra Stella. Quello meno distante (perielio) viene raggiunto invece nel mese di gennaio, allorquando il Sole è più vicino alla Terra di circa 5 milioni di chilometri. Il tutto è dovuto all’orbita terrestre che, come sappiamo, non è circolare bensì ellittica. Per ragioni fisiche inoltre l’Afelio è anche il punto in cui la Terra ruota attorno al Sole alla velocità più bassa, “solo” 29,3 chilometri al secondo.

Vedete bene, quindi, che il fatto che in estate faccia più caldo non dipende dalla distanza del Sole, ma dal fatto che l’astro in questo periodo dell’anno è molto alto nel cielo e quindi i suoi raggi incidono in maniera più efficace sul terreno e gli oceani, determinando inoltre, la più lunga durata del dì (ore di luce) rispetto alla notte. Questo nell’Emisfero Boreale, il nostro. Da notare che, in conseguenza della lentezza del moto terrestre attorno al Sole tra giugno e agosto, la nostra estate dura ben 4 giorni e 15 ore in più rispetto all’inverno.

Nell’Emisfero Australe invece è l’opposto perché laggiù,  durante la loro estate (tra dicembre e febbraio), la Terra si trova attorno al Perielio, cioè attorno al punto dell’orbita più vicino al Sole, dove il nostro Pianeta viaggia più veloce, 30,3 chilometri al secondo. Visto che la matematica non è un’opinione e la definizione di stagione non cambia al di sotto dell’Equatore, il loro inverno dura 4 giorni e 15 ore in più rispetto alla loro estate.

Lorenzo Catania

Il giorno più distante dal Sole