COMMENTO SINOTTICO: il motore della circolazione generale sullo scacchiere euro-atlantico e mediterraneo è rappresentato in questa fase attuale dal braccio di ferro tra il vortice d’Islanda, dislocato su tutto il comparto centro-settentrionale dell’Atlantico, e la banda anticiclonica subtropicale, estesa fino a 45 gradi dl latitudine, ma interrotta da un modesto cut-off (centro di bassa pressione isolato in quota) che dal nostro meridione sta migrando verso la Grecia.
EVOLUZIONE A BREVE SCADENZA: tra mercoledì 27 e giovedì 28 un secondo modesto nucleo di bassa pressione si porterà in quota dalla Francia all’Italia, incalzato da un successivo vistoso rialzo della pressione atmosferica che porterà un campo anticiclonico di matrice nord-africana a rigonfiarsi sul Mediterraneo centro-occidentale sul finire della settimana, salvo poi coricarsi verso le nostre regioni centro-meridionali, dove porterà una temporanea accentuazione del caldo.
EVOLUZIONE A MEDIA SCADENZA: è quello che ho già anticipato in questo approfondimento e si riferisce al possibile inserimento di correnti più fresche atlantiche al traverso dell’Europa centro-occidentale, inserite entro un cavo d’onda depressionario che potrebbe transitare rapidamente sull’Italia a metà della prossima settimana.
INDICAZIONI PREVISIONALI: mercoledì 27 condizioni di lieve instabilità, prevalentemente pomeridiana e serale su tutte le regioni peninsulari, dove non si esclude la possibilità di manifestazioni temporalesche intense ma di breve durata. Giovedì 28 stessa situazione, ma con coinvolgimento soprattutto del nord-est e delle zone interne del centro-sud peninsulare. Caldo. Venerdì 29 e sabato 30 tempo soleggiato ovunque, ma con tendenza a qualche temporale sabato sera sulle Alpi orientali. Sempre caldo. Domenica 31 possibile instabilità lungo le Alpi, con rischio di temporali, in estensione locale nella notte su lunedì anche a parte della val Padana. Altrove soleggiato con temperature in ulteriore aumento al centro e al sud, dove domineranno il sole e il caldo.
In calce a questo editoriale vi propongo infine un approfondimento video, che ci aiuta a comprendere ancor meglio le dinamiche descritte. Buona visione.
Luca Angelini
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