Inquinamento: nessuno si salva sulla faccia della Terra

Mare, montagna, poli o equatore: nessun remoto angolo della Terra è libero dall’inquinamento atmosferico prodotto dalle attività umane: solo lo 0,001% della popolazione mondiale attualmente respira aria nella quale le concentrazioni di inquinanti si trovano entro i livelli considerati sicuri per la salute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Lo ha dimostrato il primo studio condotto a livello globale sulle polveri sottili, le più pericolose per la salute, il cosiddetto PM 2,5. I risultati della ricerca, condotta dalla Monash University di Melbourne, sono stati pubblicati sulla rivista “The Lancet Planetary Health”. Lo studio permetterà di valutare meglio gli effetti sulla salute a breve e lungo termine dell’inquinamento atmosferico e di sviluppare strategie per ridurre i già noti rischi collegati.

Report Luca Angelini