Nel contesto generale descritto in questo articolo è senz’altro doveroso seguire la situazione che va prospettandosi per le prossime ore sui nostri mari di ponente, dove sono attesi venti al limite della tempesta.
L’irruenza delle correnti atlantiche, messe in moto dal contrasto ravvicinato tra l’anticiclone delle Azzorre e un’area ciclonica legata ad un canale depressionario proiettato dal Canada fin sul cuore dell’Europa mediterranea, verrà ulteriormente esasperata dalle forzanti orografiche che questo grande fiume d’aria incontrerà nel suo ingresso sul Mediterraneo.
Dapprima la deviazione imposta dalla catena Pirenaica, poi le Alpi, infine il canale di sfogo, costituto dai nostri bacini di ponente.
Il vento che si appresta ad arrivare in particolare sulle nostre Isole Msggiori, ma anche sulla vicina Corsica, sarà davvero impetuoso, stimato in burrasca forte con locali spunti fino a tempesta, che tradotto in numeri corrisponde alle forze 9-10 della scala Beaufort.
I rispettivi bacini, soprattutto mare di Corsica, mare di Sardegna, Canale di Sardegna, Canale di Sicilia e Tirreno meridionale, risponderanno di conseguenza proponendo onde estreme, con picchi massimi fino a 9 metri e periodo d’onda fino a 11-12 secondi. Tradotto in altri termini ciò significa che le coste occidentali sarde, poste nelle province di Sassari, Oristano e Iglesias saranno battute la mareggiate estreme, con possibili danni.
Mareggiate sono attese anche lungo le coste tirreniche, soprattutto su Campania, Calabria e nord Sicilia, ma con altezza d’onda sino a 6-8 metri e periodo fino a 11 secondi, quindi appena meno violento di quanto atteso in Sardegna.
I collegamenti marittimi su entrambe le Isole Maggiori e sulle Isole Minori, potranno pertanto subire disagi e interruzioni. Sarà pertanto buona norma informarsi presso le rispettive Compagnie di Navigazione.
In Sicilia, lato tirrenico, ancora mare grosso anche nella giornata di mercoledì, mentre sugli altri bacini le condizioni del mare tenderanno lentamente a migliorare rimanendo comunque agitati o molto agitati, per venti forti in rotazione da nord.
Luca Angelini