
Strappate a forza dalle roventi superfici del Sahara, le fini polveri del deserto si sono messe in viaggio verso l’Italia, trasportate da venti di Scirocco in quota. Il risultato è evidente: la nostra atmosfera si è opacizzata colorandosi di quella tipica tinta giallastra/rossastra che contraddistingue l’invasione di aria sahariana.
Ora, laddove non ci sono precipitazioni, principalmente sul nostro centro-sud, il carico polveroso rimane in sospensione, mentre sulle nostre regioni settentrionali viene catturato dalle sporadiche gocce di pioggia e si depositando al suolo in modo anche vistoso.
Anche in quota sulle Alpi, laddove i cieli concederanno qualche fiocco (più questa sera a dire il vero), le precipitazioni colorate conferiscono alle superfici una tinta terrosa che poco si confà alla candida neve fresca e che, soprattutto, risulta deleteria per la conservazione del manto nevoso per via dell’annullamento del benefico effetto albedo. Fortunatamente le vere nevicate arriveranno all’inizio della prossima settimana.
Luca Angelini
