
Prosegue la fase critica per i grandi bacini lacustri del nord Italia, che risentono della cronica mancanza di precipitazioni. Manca la pioggia ma manca anche la neve in montagna. Questo crea non poche preoccupazioni per la prossima estate. Il lago Maggiore si trova a 20 centimetri sopra lo zero idrometrico (dovrebbe essere a 80), il lago di Como è sotto lo zero idrometrico di 5 centimetri (dovrebbe essere sopra di 20). Situazione analoga sul lago d’Iseo, che si trova 8 centimetri sotto lo zero idrometrico contro i +30 della normalità. Anche il lago di Garda è 50 centimetri sotto il livello medio del periodo, il che corrisponde ad un invaso che contiene il 36% della sua capacità.
Come ben sapete, le previsioni non promettono nulla di buono, dato che, almeno per altre due settimane, non sono attese precipitazioni degne di nota su tutto il nord Italia. Questo deficit idrico sta creando una curiosa situazione proprio sul lago di Garda, dove l’Isola di San Biagio (o dei Conigli) può essere raggiunta a piedi all’asciutto dalla spiaggia di Manerba, sulla sponda bresciana del Benaco. Un situazione singolare, che a volte si manifesta nelle estati più asciutte e che ora invece si è presentata eccezionalmente nel pieno dell’inverno.
Pagina dei livelli idrometrici Grandi Laghi
Luca Angelini
