
Confermata la fase meteorologica grigia e uggiosa che interesserà buona parte delle festività natalizie fino al 28 dicembre. Sembrerà dunque più di essere nel periodo dei defunti che nel pieno del “bianco Natale“. Non avremo precipitazioni particolarmente abbondanti e le nevicate interesseranno solo le cime appenniniche più elevate (e sui versanti esteri delle Alpi). Fenomeni un po’ più insistenti sono attesi solo su alcune zone. Quali?
La cartina in figura ci suggerisce la risposta: Liguria centrale e, soprattutto, di Levante, fascia appenninica dell’Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, settori interni delle Marche, Lazio, Campania e zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise. Il dato rappresentato indica gli accumuli medi di pioggia stimati in mm/72 ore, ovvero nell’arco temporale compreso tra le 00 del 25 dicembre e le 00 del 28 dicembre.
Qualche pioggia o pioviggine si potranno comunque avere anche in val Padana, sui versanti tirrenici della Calabria, della Sicilia e in Sardegna. Precipitazioni poco probabili o del tutto assenti su tutte le altre zone.
Luca Angelini
