Le piogge di sabato 30 aprile: dove, quando, quante

Non una perturbazione vera e propria ma un corpo nuvoloso legato all’infiltrazione di aria fredda in quota. In questo caso le precipitazioni non si sviluppano su grande scala, ma tendono a concentrarsi principalmente a ridosso delle zone montuose e a manifestarsi sotto forma di rovescio a carattere sparso e discontinuo. Visto che la convezione ci mette del suo, queste piogge tenderanno ad essere più probabili nelle ore pomeridiane e serali. In particolare per oggi segnaliamo la probabilità crescente di rovesci con il passare delle ore su Alpi (quota neve tra 1.600 e 1.800 metri), sulle Prealpi (quota neve tra 1.800 e 2.000 metri) e anche sull’Appennino settentrionale, tra Liguria ed Emilia. I fenomeni tenderanno a sfumare passando dalle aree montuose alle aree costiere e alla pianura. In val Padana dunque, a parte qualche piovasco occasionale tra Piemonte, Lombardia ed Emilia, il tempo si manterrà nel complesso asciutto.

Ulteriori informazioni e previsioni nel nostro VIDEO.

Luca Angelini