
L’Europa è interessata da una vasta area depressionaria che convoglia in parte anche verso l’Italia aria variamente umida. Diverse perturbazioni transitano in seno a queste correnti interessando soprattutto le nostre regioni settentrionali e solo in parte il resto del Paese.

GIOVEDI 26 OTTOBRE al mattino ultime note di instabilità sul sud peninsulare, seguite da schiarite. Inizialmente abbastanza soleggiato al centro, sulla Sicilia e sulla Sardegna. Rapido aumento della nuvolosità invece al nord dove, tra pomeriggio e sera, potranno arrivare anche delle piogge. Persino dei temporali su Levante ligure e Friuli Venezia Giulia. Tornerà anche la neve sulle cime alpine a partire da 2.200-2.500 metri. I venti rinforzeranno tutti intorno sud-ovest, i bacini di ponente diventeranno molto mossi o agitati. Le temperature non subiranno grandi variazioni, solo un lieve aumento al sud e in Sardegna.

VENERDI 27 OTTOBRE al mattino ultimi rovesci lungo la cresta alpina, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e nord della Sardegna. A seguire ampi rasserenamenti al nord, nubi sparse e irregolari invece sul resto dell’Italia, con qualche pioggia possibile in Campania. Più soleggiato in Sicilia. Venti ancora sostenuti, meridionali, mari molto mossi o agitati. Temperature senza variazioni apprezzabili.
Luca Angelini