L’Italia viene attraversata da una corrente fresca che trasporta aria polare marittima da nord-ovest organizzata in due successive perturbazioni che lambiranno velocemente l’Italia; una si allontanerà sabato dal sud, l’altra rasenterà domenica sera nord-est e Adriatiche. A seguire graduale rimonte dall’alta pressione.
SABATO 5 AGOSTO condizioni di tempo moderatamente instabile con rovesci sparsi in viaggio qua e là dal Triveneto verso l’Emilia-Romagna e poi giù lungo tutto il versante adriatico. Ultimi acquazzoni al mattino anche lungo le coste di Lazio e Toscana, oltre che sui settori tirrenici della Calabria e della Sicilia. Altrove già soleggiato, ma molto ventoso, con forte Maestrale e mareggiate in Sardegna, Foehn in val Padana e qualche nube in più lungo la cresta delle Alpi. Le temperature subiranno una netta diminuzione sulle regioni meridionali.
DOMENICA 6 AGOSTO la giornata partirà abbastanza soleggiata ma ancora fresca e ventosa. Con il passare delle ore la coda di una seconda perturbazione in arrivo dalla Francia lambirà il Triveneto, determinando la ricomparsa di nuvolosità e anche di alcuni rovesci, specie sul Friuli Venezia Giulia. Lo stesso avverrà in serata lungo la cresta alpina di confine tra Valle d’Aosta, Svizzera e alto Piemonte, con qualche spruzzata di neve a partire da 2.500 metri, in estensione all’alta Engadina, quindi verso i confini lombardi. Le temperature si manterranno su valori inferiori alla media del periodo su tutta l’Italia.
Luca Angelini
