
Una intensa perturbazione attraverserà tutta l’Italia, seguita da aria moderatamente fredda e più asciutta. Il nord-ovest risente di maggiori condizioni di variabilità.
MARTEDI 22 NOVEMBRE nubi e piogge su gran parte dell’Italia. Nevicate anche abbondanti in quota sulle Alpi, con fiocchi che potranno scendere talora anche fino a 700-900 metri; prime nevicate anche lungo la dorsale appenninica ma a quote via via più alte procedendo da nord verso sud. Potremo avere invece delle schiarite, o comunque piogge del tutto modeste per inserimento dei venti di caduta, sul Piemonte occidentale e sulla bassa Valle d’Aosta (protette dalla cresta delle Alpi), ma anche sulla Puglia, lungo i versanti ionici della Calabria, della Sicilia e sulla Sardegna orientale, anche in questo caso per la protezione offerta dalle retrostanti barriere montuose. Tra pomeriggio e sera tendenza a rasserenamenti favonici un po’ su tutto il nord-ovest (quindi anche su Ponente ligure e Lombardia). I venti, generalmente settentrionali, soffieranno ovunque forti, a tratti anche tempestosi e si accompagneranno a burrasche su tutti i nostri mari che saranno molto agitati, anche grossi i bacini circostanti le Isole e il Tirreno meridionale per Maestrale. Inizialmente invece Scirocco in Adriatico con acqua alta sulla Laguna Veneta. Le temperature subiranno una netta diminuzione.
PROTEZIONE CIVILE: ha diramato allerta rossa in Sardegna e sull’Appennino Abruzzese. Allerta arancione su Friuli Venezia Giulia, Lazio, Campania e Calabria tirrenica.
MERCOLEDI 23 NOVEMBRE il tempo migliorerà nettamente: gli addensamenti, ancora presenti al primo mattino all’estremo sud, si diraderanno, insisteranno invece un po’ di più lungo la cresta alpina di confine, accompagnati anche da qualche fiocco portato da nord, mentre il sole tornerà a prevalere su tutte le altre zone. Nel pomeriggio potremo assistere ad un parziale aumento della nuvolosità in Sardegna, ma senza conseguenze. I venti saranno ancora piuttosto sostenuti, tutti orientati intorno nord-ovest e i mari rimarranno piuttosto agitati. Le temperature sono previste in ripresa nei valori massimi al nord-ovest, stazionarie altrove.
Luca Angelini
