
Aria fredda in uscita da un anticiclone sbilanciato tra le Isole Britanniche e il Mare del Nord alimenta un vortice di bassa pressione che collocherà il suo minimo nei pressi della Sardegna.
MARTEDI 28 FEBBRAIO al mattino copertura nuvolosa irregolare, a tratti estesa, su gran parte del centro-nord e la Sardegna, con piogge soprattutto sull’Isola, mentre le ultime spruzzate di neve si attarderanno sulle colline del basso Piemonte e su quelle dell’Emilia-Romagna. Schiarite sulle Alpi orientali e al sud. Nel pomeriggio si apre invece lungo le Alpi, cessano le precipitazioni su tutto il nord, mentre il cielo si chiude al sud e le piogge, dalla Sardegna, si estenderanno a gran parte del centro-sud, ad eccezione forse della Puglia e della Calabria. La neve cadrà in montagna a quote comprese tra gli 800-1.000 metri dell’Appennino centrale e i 1.600-1.800 metri di quello meridionale. I venti ruoteranno ovunque intorno ad est ad eccezione della Sicilia dove saranno ancora occidentali e i mari saranno tutti mossi. Temperature in lieve calo al sud e sulla Sardegna, in lieve ripresa nei valori massimi al nord.
MERCOLEDI 01° MARZO condizioni di spiccata instabilità su gran parte del centro-sud e in Sardegna con nubi e precipitazioni frequenti, nevose nelle zone interne a quote comprese tra i 900 metri dell’Appennino centrale e i 1.600 di quello meridionale. Fenomeni più scarsi o assenti su Sicilia, Calabria ionica e Salento, dove passeremo a condizioni di variabilità. Più soleggiato al nord, ma nella seconda parte della giornata avremo un parziale aumento della nuvolosità sui settori posti a sud del fiume Po e non è escluso che prima di sera si possa avere qualche precipitazione.
Luca Angelini
