
Una perturbazione atlantica, pilotata da veloci correnti nord-occidentali, impatta l’arco alpino proseguendo la sua corsa poi verso i Balcani. Il Mediterraneo occidentale è interessato invece da un promontorio di alta pressione in fase di consolidamento sulla Spagna.
SABATO 11 MARZO giornata nel complesso abbastanza soleggiata, con gli unici addensamenti significativi a ridosso dei versanti esteri delle Alpi dove avremo nevicate, che a tratti valicheranno i settori di confine interessando l’alta Valle d’Aosta e le testate delle valli superiori prossime allo spartiacque, a partire da 1.500-1.800 metri. Poi il limite calerà fino a 1.000-1.200 nel pomeriggio e in serata, soprattutto sui settori centro-orientali. Sul resto dell’Italia al più transiteranno velature di tipo orografico, a tratti estese ma innocue. In questo quadro sarà il vento ad essere protagonista su molte regioni: venti di Ponente e Maestrale, con Foehn in val Padana e Garbino in forma irregolare lungo l’Adriatico. I bacini di ponente saranno tutti molto mossi o agitati, più tranquilli sotto costa Ionio e Adriatico. Le temperature si manterranno miti per la stagione con diverse località anche oltre i 20 gradi.
DOMENICA 12 MARZO addensamenti irregolari sui settori più a nord dell’Alto Adige-Sud Tirol, con qualche fiocco portato da nord fin verso i 900-1.000 metri. Un po’ di nuvolaglia anche sul sud peninsulare in mattinata, con qualche occasionale e debole piovasco possibile, ma con successiva tendenza ad aperture, anche ampie. Il vento rimarrà sostenuto di Maestrale in quota sulle Alpi e sulle Isole, ruoterà tra nord e nord-est indebolendosi nel corso della giornata lungo l’Adriatico e al sud; da est in val Padana. Temperature in moderata diminuzione, più avvertita sul nord-est e lungo Adriatico.
Luca Angelini
