
La coda di un debole fronte freddo lambisce il nord Italia, mentre sul resto del Paese affluisce aria meno umida e il sud è interessato da correnti anticicloniche.
SABATO 22 OTTOBRE al mattino si avranno alcuni rovesci dalla Lombardia verso il Triveneto, ma anche sulla Liguria centrale e di Levante. Mancando però un minimo di pressione nei bassi strati, le precipitazioni si svilupperanno essenzialmente per effetto sbarramento addossandosi principalmente alle aree montuose, dove avremo anche alcune nevicate sulle cime alpine a partire da 2.700-2.800 metri. Tende invece a rasserenare già nel corso della mattinata al nord-ovest e poi, tra pomeriggio e sera, anche sui restanti settori dell’arco alpino, mentre in val Padana e sulla Liguria insisteranno nubi basse ma senza fenomeni. Al centro transiteranno per l’intera giornata annuvolamenti sterili; non si avranno piogge di rilievo (forse qualche goccia sull’alta Toscana), ma avremo anche poco sole. Tempo più soleggiato invece al sud e in Sardegna (al più velato nel pomeriggio sull’Isola). Venti meridionali, mari a tratti mossi. Temperature al di sopra della media.
DOMENICA 23 OTTOBRE nuvolaglia al mattino al centro-nord, ma senza precipitazioni degne di nota (al più qualche fenomeno residuo isolato sulle Alpi). Nuvolosità poi in successivo dissolvimento sulle regioni centrali. Condizioni soleggiate sul resto dell’Italia. I venti rimangono disposti dai quadranti meridionali e manterranno le temperature su valori non freddi per il periodo.
Luca Angelini
