
Una saccatura nord-atlantica evolve in cut-off staccando un vortice ciclonico all’altezza delle nostre regioni meridionali. Nel frattempo sull’Europa occidentale la pressione è in aumento.
SABATO 5 NOVEMBRE condizioni di spiccata l’instabilità atmosferica sul medio Adriatico e al sud, dove avremo rovesci, anche temporali, e nevicate sulle cime appenniniche a partire da 2mila metri. Al mattino rovesci anche sulla Sardegna, poi qui però nel pomeriggio si avrà passaggio a variabilità; subentrano Maestrale e Tramontana che introdurranno aria più asciutta. Al nord, Toscana, Umbria e medio versante tirrenico l’aria fredda e asciutta sarà già arrivata e quindi il tempo sarà per lo più soleggiato, ma piuttosto freddino in mattinata, soprattutto al nord. Il vento sarà protagonista ovunque e renderà i nostri mari molto mossi o agitati, mentre le temperature caleranno in modo sensibile al centro e al sud.
DOMENICA 6 NOVEMBRE ancora instabilità diffusa al sud, ma con tendenza ad attenuazione dei fenomeni e all’apertura di schiarite nel corso della giornata. Tempo soleggiato altrove, a parte alcune velature in transito al settentrione. La ventilazione tenderà ad indebolirsi, ma i mari rimarranno comunque mossi. Le temperature inizieranno a guadagnare qualche grado nei valori massimi al centro-nord.
Luca Angelini
