Le temperature nelle prossime due notti, quasi come in inverno

Dopo il vento e gli acquazzoni, ecco ora il calo delle temperature pronto a divenire il protagonista della scena italiana. L’aria fredda sopraggiunta dalle alte latitudini continentali si è in parte rimescolata per via del soleggiamento ormai ben attivo della seconda decade di aprile, ma una volta indebolitosi il vento che l’ha trasportata sino a noi, avrà modo di depositarsi nei bassi strati e dare i suoi frutti. Questo avverrà soprattutto al nord, mentre il centro e il sud rimarranno ancora sotto tiro del vento freddo e comunque, in fin dei conti, i risultati saranno analoghi.

Sarà infatti nel corso della prossima notte, quella tra mercoledì 19 e giovedì 20 aprile e anche in quella successiva tra giovedì e venerdì, che le temperature faranno registrare il loro punto più basso.

Valori diversi gradi al di sotto della media del periodo si tradurranno in temperature minime notturne prossime allo zero non solo in montagna, dove pure non dovrebbe essere una grande sorpresa, ma anche nelle zone pianeggianti interne. Guardate la cartina che vi ho esposto in evidenza (click per aprirla), riferita alla prossima notte: oltre alle zone alpine e alle vallate appenniniche, anche la val Padana se la gioca avvicinandosi alla soglia degli zero gradi.

Qualche grado in più lungo le zone costiere, ma il mare in questa stagione non è che aiuti molto, dato che le nostre acque hanno appena superato il periodo più freddo dell’anno.

Insomma le prossime due notti saranno certamente di quelle da coprirsi, proprio quando in molte città i riscaldamenti condominiali sono stati spenti per legge. Ma il tempo, si sa, non guarda in faccia a nessuno.

Luca Angelini

Le temperature nelle prossime due notti, quasi come in inverno