L’estate torna sopra le medie per qualche giorno

Non è una novità anzi, questi schemi meteorologici che riportano sempre al punto di partenza – quello di un clima quasi costantemente più caldo della norma – confermano il trend in atto. D’altra parte questa estate si sta distinguendo certamente per quel punto nevralgico piazzato proprio alle porte d’ingresso delle correnti in arrivo sul Mediterraneo, che risente delle ingerenze del Monsone africano.

Detto questo, concessa una gradevole parentesi di clima più che sopportabile, ecco che per un paio di giorni si tornerà a sentire il caldo, anche se non in modo esasperato come accaduto nella prima decade di agosto. Una cresta d’onda anticiclonica si farà carico di tenere lontane le perturbazioni atlantiche, la cui linea di scorrimento ha iniziato ad abbassarsi di latitudine, rimanendo però appena al di là delle Alpi.

Le frange nuvolose appartenenti a queste perturbazioni riusciranno a malapena a sporcare i cieli, soprattutto quelli del centro-nord d’Italia, ma senza apportare sostanziali fenomeni, a parte qualche temporale di calore da non escludere lungo l’arco alpino.

Eccoci allora tornare a parlare di numeri – 35-36-37 – i possibili valori massimi che si registreranno tra mercoledì 16 e venerdì 18 sulle “solite” zone: bassa Padana, entroterra tosco-laziale, est Sicilia e zone interne della Sardegna. A questi valori dovremo sommare la solita relazione con l’umidità relativa per ricavare l’indice di disagio, rappresentato nella cartina qui a fianco.

Poi nel prossimo fine settimana potrebbe sopraggiungere una perturbazione atlantica un po’ più incisiva, grazie alla quale si avrà una probabile nuova rinfrescata, di qualche giorno…

Luca Angelini

L’estate torna sopra le medie per qualche giorno