
Nei bassi strati seguita a circolare sul Mediterraneo aria umida inserita in un campo di pressioni livellate. In questo caso è l’andamento delle correnti in quota ad essere determinanti per il tempo che, data la presenza di aria fresca in altitudine, seguiterà a proporre condizioni di variabilità generale.
LUNEDI 12 GIUGNO di notte possibili temporali sul Piemonte. Al mattino ultimi rovesci sempre su Piemonte e anche sull’alta Lombardia, cui seguiranno però temporanee schiarite. Altrove poco nuvoloso e asciutto. Qualche addensamento più compatto lo ritroveremo però sul Gargano, sul Reggino tirrenico e sul nord della Sicilia. Con il passare delle ore avremo un generale sviluppo di annuvolamenti cumuliformi a partire dalle zone montuose, con rovesci da metà pomeriggio su Alpi (specie i settori occidentali), Appennino Ligure, tratto laziale/abruzzese dell’Appennino centrale e settori appenninici meridionali. In serata attenuazione dei fenomeni e sviluppo di rasserenamenti ad eccezione del comparto alpino e prealpino lombardo-veneto e friulano, dove si potranno avere ulteriori rovesci. Venti deboli nord-occidentali, ma con prevalenza delle brezze. Mari poco mossi. Temperature stazionarie, su valori appena superiori alla media al nord.
MARTEDI 13 GIUGNO nubi irregolari, rovesci sparsi e lieve calo delle temperature al centro-nord; più asciutto con ampi spazi soleggiato al sud e in Sardegna.
Luca Angelini
