Lunedì 28 forte maltempo su gran parte del nord e in Toscana, burrasche in Sardegna

SITUAZIONE: la perturbazione atlantica scaccia caldo giunta domenica al nord-ovest e in Sardegna tende a rallentare la sua corsa per la formazione di un minimo di pressione nei bassi strati sul golfo Ligure. Questo procurerà condizioni di forte e ripetuto maltempo soprattutto tra est Lombardia, Triveneto, Liguria e Toscana. I fenomeni guadagneranno poi nel corso della giornata anche il resto del centro e la Campania.

LUNEDI 28 AGOSTO al mattino piogge estese, anche di forte intensità ancorché a sfondo temporalesco su nord-ovest, Veneto, Liguria, in spostamento con il passare delle ore verso tutto il Triveneto, l’Emilia e i settori più a nord della Romagna. Nel pomeriggio coinvolta anche la Toscana. Rovesci sparsi in estensione nel corso della giornata anche a Umbria, Lazio e Campania, ma di minore intensità. Rovesci anche in Sardegna dove soffierà anche un impetuoso Maestrale. Schiarite a tratti lungo il medio versante adriatico e sul resto del Meridione. Nel pomeriggio comunque nubi e qualche pioggia arriveranno anche sulla Calabria tirrenica. Possibili spruzzate di neve sulle cime alpine fin verso i 2.500 metri a partire dai settori centro-occidentali. Venti forti ovunque e mari agitati, anche grosso il mare di Sardegna con violente mareggiate sui versanti occidentali dell’Isola. Temperature in diminuzione al nord, al centro, in Campania e in Sardegna.

PROTEZIONE CIVILE: ha diramato allerta arancione su Piemonte, Lombardia (allerta rossa in val Chiavenna), Veneto, Trentino, Alto Adige-Sud Tirol, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Liguria (approfondimenti e settori in un apposito editoriale).

MARTEDI 29 AGOSTO rovesci sparsi e intermittenti, al più di moderata intensità su Triveneto, Emilia-Romagna, centro, Campania, Calabria tirrenica. Forte Maestrale in Sardegna, Libeccio su Sicilia e centro-sud peninsulare, con mari agitati. Più asciutto su Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia. Temperature in diminuzione anche al sud, ma con calo più lento, specie sul versante adriatico.

Luca Angelini