Dopo la sfuriata del fine settimana sarà ancora anticiclone? Le analisi probabilistiche interpretate in chiave multimodel, ossia utilizzando le corse medie di diversi modelli, suggeriscono in effetti che la banda anticiclonica subtropicale si manterrà agguerrita sul Mediterraneo.
Dall’altra parte però l’Atlantico non starà a guardare e proporrà un asse di saccatura volto a mettere i bastoni tra le ruote di questa estate anticipata.
Ne scaturirà un braccio di ferro che potrebbe trovare come soluzione un patto di non belligeranza tale da dividere l’Italia in due settori climatici ben precisi: il nord, che con maggior probabilità si vedrà interessato dalle correnti instabili con possibile alternanza di giornate piovose ad altre variabili e comunque mai stabili, in un contesto climatico prossimo alla media del periodo.
Dall’altra parte il centro e il sud che con maggior probabilità si vedranno sotto il tiro diretto dell’alta pressione e pertanto condizionate da tempo in prevalenza soleggiato e asciutto, in un contesto termico più caldo della media di qualche grado.
Naturalmente torneremo sull’argomento nel corso dei prossimi aggiornamenti. Vi aspetto!
Luca Angelini
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.