Con il peggio ormai alle spalle, sarà proprio domani, giovedì 13 novembre, che qualcuno invece inizierà a “ballare”. Stiamo parlando degli amici dell’Emilia Romagna, regione che finora ha vissuto un po’ trasversalmente la severa e prolungata ondata di maltempo che invece ha picchiato duro su molte altre regioni del nostro Paese.
La rotazione del vento dai quadranti settentrionali, metterà in comunicazione la porta tirrenica (Maestrale) e la porta adriatica (Bora) proprio sulla regione del Cavallino Rampante. Da qui l’arrivo di piogge diffuse, essenzialmente tra la notte e la mattinata, con accumuli fino a 30-40 millimetri nelle prime 12 ore della giornata.
Piogge attese anche sul basso Veneto, Friuli Venezia Giulia e lungo tutta la fascia tirrenica compresa tra la bassa Toscana e la Sicilia.Tra la Campania, la Calabria tirrenica e il nord della Sicilia potremo anche avere rovesci con accumuli localmente di un certo peso.
A fine giornata il tempo sarà migliorato quasi ovunque, ad eccezione del nord-est e del basso versante tirrenico, dove insisteranno le nubi e anche qualche pioggia residua. Da segnalare possibili burrasche di Maestrale in Sardegna e sulle coste di Campania, Calabria e Sicilia tirreniche.
Luca Angelini
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