Maltempo in Sicilia: è catastrofe nel Catanese

VITTIME E DANNI: strade come fiumi, crolli, frane, allagamenti. L’elenco dei danni provocati dalla forte ondata di maltempo si allunga di ora in ora aggiungendo alla drammatica conta dei danni anche un’altra vittima: si tratta di un uomo annegato a Gravina di Catania. E’ di nuovo straripato il fiume Simeto. Il personale di Anas ha chiuso alla circolazione la  strada statale 192 “Della Valle del Dittaino” in prossimità del km 81, a Catania. A Misterbianco, per lo smottamento di fango e detriti da Monte Cardillo, sono state fatte evacuare quattro famiglie.

NON USCITE DI CASA: “a seguito dell’aggravarsi delle condizioni meteo e dei ripetuti inviti ai cittadini a non muoversi da casa per la condizione di emergenza in funzione del rischio a cui è esposta la popolazione – si legge in una nota del Comune – il sindaco Salvo Pogliese ha firmato un’ordinanza, disponendo con effetto immediato e sino alle ore 24 di oggi la chiusura, degli esercizi commerciali ad eccezione delle farmacie, di quelle di prodotti alimentari e di prima necessità del Comune di Catania che invece possono rimanere aperte”.

PREVISIONI CONFERMATE: purtroppo gli ingenti accumuli di pioggia stimati dalla modellistica numerica per questa zona nelle previsioni sono stati confermati. La Sicilia orientale sta patendo in prima persona gli eccessi di una situazione meteorologica senz’altro particolare. C’è da dire comunque che il tutto si svolge con un sottofondo climatico sempre più caldo e con sempre più energia disponibile per questi eventi estremi.

PROTEZIONE CIVILE: ha diramato per domani, mercoledì 27 ottobre, allerta arancione su Messinese ionico, Catanese, Ragusano e Siracusano. Approfondiremo in un articolo successivi, seguite tutti gli aggiornamenti.

Luca Angelini