Medio termine, un po’ d’acqua in arrivo sul nord Italia

Vuoi per una singolare catena di coincidenze, vuoi per motivi legati alla circolazione generale dell’atmosfera, vuoi anche per i più svariati processi legati alle pieghe più nascoste della fisica, fatto sta che da ben due mesi gran parte delle nostre regioni settentrionali vengono chirurgicamente evitate dalle precipitazioni. Ora, come vi avevo anticipato qualche editoriale fa, questa situazione sta per cambiare tuttavia, come per ogni mutamento importante che prevede un reset e un nuovo stato di equilibrio, ci vuole tempo, energia e soprattutto (da parte nostra ) pazienza.

Ora qualcosa si sta preparando sugli orizzonti occidentali; è l’Atlantico che tenterà di interrompere l’egemonia del secco intervenendo con una pezza sulle nostra falde sempre più basse, sulle nostre montagne brulle e ridotte ad enormi fienili verticali. Le analisi d’ensemble confermano lo sblocco graduale delle piogge che partiranno con qualche episodio sparso martedì 31, poi anche giovedì 2 febbraio, ma sarà soprattutto venerdì che arriverà qualcosa di più concreto. Naturalmente si parla di pioggia per le pianure, mentre la neve sarà confinata alle zone montane, ma questo ci può anche stare.

Un mese di febbraio che sembra dare un tocco nuovo, magari un po’ più simile all’autunno che all’inverno, comunque un piccolo passo avanti che, per quanto modesto, dovremmo tutti comunque apprezzare.

Luca Angelini

Medio termine, un po’ d’acqua in arrivo sul nord Italia