Mercoledì 1 marzo vento protagonista, ma tempo in miglioramento

Mentre l‘inverno meteorologico si conclude con una perturbazione (una delle poche di questa stagione) a carico di alcune zone del centro-nord, la primavera meteorologica che parte domani, primo giorno di marzo, esordisce con prevalenza di tempo soleggiato. L’aria fredda affluita a seguito della perturbazione di martedì però darà luogo ad un calo delle temperature un po’ su tutto il Paese, calo che solo nella seconda parte dell giornata verrà mitigato, sia dal soleggiamento, sia da un certo effetto favonico, a carico soprattutto della val Padana centro-occidentale e delle regioni adriatiche.

Sole abbiamo detto, ma al mattino qualche disturbo potrà comunque transitare sulle nostre regioni meridionali, accompagnandosi anche a qualche rovescio sparso, più probabile su Puglia, Campania, Basilicata e Calabria. Nella seconda parte della giornata invece le avvisaglie di una nuova perturbazione in transito sull’Europa centrale darà luogo ad un nuovo addensamento della nuvolosità sui settori nord-alpini e di confine, con nevicate fin verso gli 800-1.000 metri, episodi di bufera ad alta quota.

Abbiamo parlato del vento forte, il quale si manifesterà sotto forma di Ponente o Libeccio al centro e al nord, sotto forma di Maestrale al sud e sulle Isole Maggiori. Possibili raffiche anche superiori a 80-100 chilometri all’ora sui crinali alpini, più debole altrove ma con rinforzi di burrasca sul mar Ligure, specie a partire dal pomeriggio, con mare fino ad agitato a Levante.

Luca Angelini

Mercoledì 1 marzo vento protagonista, ma tempo in miglioramento