Mercoledì 14 verso un nuovo peggioramento

Una perturbazione in arrivo dalla Francia si presenterà sul Mediterraneo occidentale in fase di temporaneo invecchiamento. La corrente fredda al suo seguito però tenderà a generare nel corso della giornata un vortice sul golfo Ligure, il quale inizierà a richiamare sull’Italia aria molto umida, e quindi anche instabile, dai quadranti meridionali che andrà a rinvigorire il sistema frontale e quindi anche i relativi fenomeni a partire dalla serata di mercoledì.

MERCOLEDI 14 OTTOBRE nubi in aumento fin dal mattino su nord-ovest, alta Toscana, Campania e nord Sardegna con qualche acquazzone (localmente anche temporali) tra Liguria, coste toscane, Emilia occidentale, Campania e Sardegna nord-occidentale. Altrove annuvolamenti e schiarite, più ampie su Triveneto, Marche, Abruzzo, Molise, nord Puglia, sud Calabria, Sicilia e Sardegna meridionale. Nel pomeriggio schiarite su Alpi centrali e orientali, nuvolosità in aumento su tutte le altre zone, con piogge sparse, deboli e intermittenti in sviluppo in direzione delle regioni settentrionali. Si avranno invece locali rovesci su Piemonte occidentale, Liguria, Toscana, Umbria, basso Lazio, Campania e nord Sardegna. In serata ulteriore peggioramento su basso Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Sardegna e forse anche in Salento, con rovesci anche temporaleschi.

Nevicate sulle Alpi occidentali fino a 1.400 metri. Venti in rinforzo dai quadranti meridionali su tutto il centro-sud dove i mari diventeranno molto mossi, deboli tra nord e nord-est al settentrione. Temperature in calo nei valori massimi al nord, in aumento su tutte le altre regioni.

GIOVEDI 15 OTTOBRE ulteriori precipitazioni, probabili su gran parte del territorio nazionale con calo delle temperature al centro-nord e nevicate sulle Alpi tra 1.200 e 1.500 metri.

Luca Angelini

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