
La perturbazione giunta martedì sull’Italia tende ad interessare le nostre estreme regioni meridionali per poi allontanarsi alla volta del mar Libico. Al suo seguito affluisce aria moderatamente fredda da nord-ovest, cui seguirà il transito di un fronte caldo sul versante nord-alpino e, successivamente, un generale rialzo della pressione.
MERCOLEDI 16 FEBBRAIO al mattino nubi e rovesci sparsi al meridione e sulla Sardegna occidentale; temporali in Salento. Nevicate in montagna tra 900 e 1.200 metri. Per il resto condizioni di variabilità con netto miglioramento e apertura di schiarite. Nel pomeriggio ampi rasserenamenti in gran parte anche al sud e in Sardegna, mentre tornano ad addensarsi le nubi lungo i versanti esteri delle Alpi per l’approssimarsi di un fronte caldo che porterà nevicate però al di là dei confini. Maestrale ovunque, fino a forte in quota sulle Alpi e sulle Isole, dove i rispettivi mari saranno molto mossi o agitati. Moto ondoso in lento calo altrove. Generale calo delle temperature, ad eccezione del nord che sarà protetto dall’arco alpino.
GIOVEDI 17 FEBBRAIO nubi sparse alternate a schiarite. Generale assenza di precipitazioni. Moderato aumento delle temperature ma sempre abbastanza ventoso.
Luca Angelini
